ROVIGO - Un passo avanti nel processo che vede imputati due genitori che abitano nel Basso Polesine: padre 35enne, madre sui 30 anni. Sono accusati di tentato omicidio del figlio all'epoca di appena pochi mesi. In almeno due occasioni il padre l'avrebbe scosso con forza provocando gravi emorragie al naso e agli occhi: si teme che il piccolo possa avere conseguenze.
Madre invece chiamata in causa per non aver fatto nulla per impedire gli eventi. Ascoltato ieri il personale medico di Verona e di Padova che esaminò il piccolo. Secondo la difesa il padre intervenne perché il piccolo aveva una crisi respiratoria ed era cianotico.
Ultimo aggiornamento: 08:49
Madre invece chiamata in causa per non aver fatto nulla per impedire gli eventi. Ascoltato ieri il personale medico di Verona e di Padova che esaminò il piccolo. Secondo la difesa il padre intervenne perché il piccolo aveva una crisi respiratoria ed era cianotico.
