Evade dai domiciliari: «Meglio
il carcere che restare con i parenti»

ROVIGO - Meglio il carcere, piuttosto che rimanere in quella casa. Sembra essere stata l’esasperazione a far decidere la 38enne Tamara Di Paolo, originaria di Pescara, dove è residente, ma che a causa delle sue vicende giudiziarie, legate a reati contro il patrimonio, è finita agli arresti domiciliari in un'abitazione a Bergantino per un'ordinanza del Tribunale di Pescara. Una casa che, vista l'impossibilità di uscire e i rapporti conflittuali con i numerosi familiari, era diventata persino peggio della stessa prigione. E così, dopo l'ultimo litigio, non ci ha pensato due volte: ha riempito un trolley con vestiti ed effetti personali ed è uscita sbattendo la porta...