ROVIGO - Dal Pavajon alle invasioni barbariche. I biologi dell'Università di Bologna arrivano a Grignano per studiare il Dna degli «originari». Confrontando il codice genetico dei compartecipi della Comuna e dei non-compartecipi, che però vivano in paese da almeno tre generazioni, i ricercatori cercheranno di capire da che popolazione derivano gli eredi delle terre comuni. «Nelle partecipanze agrarie emiliane e lombarde - spiega il presidente degli Antichi Beni Originari, Stefano Previatello - la discendenza è dai Longobardi, ma con noi potrebbero esserci delle sorprese».
Lo studio dell'Università di Bologna, dipartimento di Scienze biologiche, geologiche ed ambientali, che rientra nell'ambito del progetto europeo LanGeLin, Language and gene lineages, è condotto dal professor Alessio Boattini e «consiste nell'analisi di campioni di saliva prelevati da almeno 100 volontari per analizzare particolari varianti genetiche rintracciabili nel cromosoma Y (marcatore che si trasmette esclusivamente per via paterna ai figli di sesso maschile) e stabilire, in base ai risultati, la storia della nostra popolazione. Venerdì alle 21 all'Auditorium San Rocco, in piazza San Benedetto, Alessio Boattini presenterà la ricerca al pubblico. Chiunque fosse interessato a partecipare allo studio genetico, può presentarsi nella sede degli Antichi Beni Originari o comunicare i propri dati all'indirizzo e-mail abo.grignano@yahoo.it.
Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 10:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo studio dell'Università di Bologna, dipartimento di Scienze biologiche, geologiche ed ambientali, che rientra nell'ambito del progetto europeo LanGeLin, Language and gene lineages, è condotto dal professor Alessio Boattini e «consiste nell'analisi di campioni di saliva prelevati da almeno 100 volontari per analizzare particolari varianti genetiche rintracciabili nel cromosoma Y (marcatore che si trasmette esclusivamente per via paterna ai figli di sesso maschile) e stabilire, in base ai risultati, la storia della nostra popolazione. Venerdì alle 21 all'Auditorium San Rocco, in piazza San Benedetto, Alessio Boattini presenterà la ricerca al pubblico. Chiunque fosse interessato a partecipare allo studio genetico, può presentarsi nella sede degli Antichi Beni Originari o comunicare i propri dati all'indirizzo e-mail abo.grignano@yahoo.it.
