Carabinieri fermano un'auto, ladri
a bordo: scoppia un putiferio

Giovedì 30 Aprile 2015
Carabinieri fermano un'auto, ladri a bordo: scoppia un putiferio
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ROVIGO - Quattro persone finite in arresto, due auto sfasciate, e due carabinieri feriti in modo lieve: è il bilancio di un rocambolesco inseguimento tra malviventi e uomini dell'Arma andato in scena oggi alle porte di Rovigo, nato da un normale servizio di controllo lungo l'argine dell'Adige.



I carabinieri avevano notato una 'Toyota Yaris' grigia con a bordo due uomini e due donne che si muovevano con fare sospetto. Mentre si avvicinavano alla vettura, il conducente, un marocchino 48enne, di Legnago, è uscito dall'abitacolo e si è dato ad una precipitosa fuga, fatta finire poco da un brigadiere che l'ha bloccato.



Poi c'è stata la reazione degli altri tre rimasti nell'auto: una delle due donne si è messa alla guida della Toyota, tentando di investire un militare che cercava di pararsi davanti alla vettura; il carabiniere ha riportato fortunatamente solo contusioni. I tre nella Toyota a questo punto hanno proseguito nella fuga, ma qualche istante più tardi la donna al volante ha perso il controllo del mezzo che si è schiantato contro una Opel Astra parcheggiata, danneggiando non solo l'automobile ma anche la recinzione di una casa.



A bordo della Toyota gli investigatori hanno trovato numerosi oggetti frutto di un furto compiuto nella stessa giornata ai danni di una donna di Salara (Rovigo). I tre sono stati bloccati e trasportati assieme al marocchino nella caserma dei Carabinieri di Rovigo.



Qui sono stati dichiarati in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato. Le due donne, una 45enne e una 54enne di Legnago (Verona), sono state portate alla Casa circondariale di Verona, i due uomini - il 48enne marocchino e un 56enne padovano - nel carcere di Rovigo.
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