ROVIGO - "Salga a bordo, c...!". Era Gregorio De Falco alla radio con Francesco Schettino poco più di tre anni fa dopo il naufragio della Concordia. Quel termine, ormai entrato nel gergo parlato di tanti, (figuriamoci nel mondo del calcio) è stato ripetuto sei volte domenica pomeriggio in sala stampa da Luca Tiozzo. Dopo anni a fare il secondo a Fabrizio Zuccarin e dopo un esonero azzardato a inizio stagione, il tecnico chioggiotto è tornato ad allenare la "sua" squadra. Il suo Delta. Rovigo, aggiungiamo noi. E il secondo, anche se nel ruolo di direttore tecnico, lo sta facendo proprio Zuccarin.
ENTUSIASMO E RIGARE DRITTO Quel binomio fra estremo Polesine e capoluogo non va giù a molti e chissà ancora per quanto tempo se ne riparlerà. Ma le polemiche almeno per una settimana, vanno nel dimenticatoio. Gli ultimi sette giorni sono tutti per il tecnico venuto dopo Eugenio Benuzzi e che c'era a inizio stagione. Il 6-1 sulla Ribelle in settimana ha ridato entusiasmo alla società biancazzurra. E al Gabrielli c'erano 350 persone in tribuna: 200 in più rispetto all'ultima con "The normal one" Benuzzi in panca. Non male per il 4-4-2 di Tiozzo basato su una squadra in venti metri fra difesa e centrocampo. E chissenefrega se mancava Lauria. Chissenefrega se l'Abano ripartiva palla a terra per lanciare subito in profondità sulla fascia. "Ma se andate ai play off..." chiede un giornalista in sala stampa. "No - interrompe subito Tiozzo - noi i play off li vinciamo". Silenzio. "C..." rimarca il mister. Nel calcio la palla è rotonda. Succeda quel che succeda. Ma che voglia che ha riportato questo Tiozzo...
BARGIGGIA E IL SUPER-SAYAN Se poi a fine partita a ridere e sorridere c'è pure il giornalista di Mediaset Paolo Bargiggia, beh, allora le cose sembrano tornate al loro posto. Con quei capelli sparati in aria ricorda veramente le trasformazioni a super-sayan di Goku e Vegeta della saga di Dragon Ball. "Peccato per quell'ammonizione all'inizio che hai preso" rimprovera col sorriso papà Paolo al giovane e promettente Luca, suo figlio. Il giovane classe '96, secondo le prime indiscrezioni di mercato, potrebbe tornare a rinforzare il Varese, società che lo ha prestato alla squadra dei Visentini per questa stagione. Su di lui però anche Spal, Cittadella e Pordenone. Ma al mercato estivo ne manca ancora...
Ultimo aggiornamento: 13:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA ENTUSIASMO E RIGARE DRITTO Quel binomio fra estremo Polesine e capoluogo non va giù a molti e chissà ancora per quanto tempo se ne riparlerà. Ma le polemiche almeno per una settimana, vanno nel dimenticatoio. Gli ultimi sette giorni sono tutti per il tecnico venuto dopo Eugenio Benuzzi e che c'era a inizio stagione. Il 6-1 sulla Ribelle in settimana ha ridato entusiasmo alla società biancazzurra. E al Gabrielli c'erano 350 persone in tribuna: 200 in più rispetto all'ultima con "The normal one" Benuzzi in panca. Non male per il 4-4-2 di Tiozzo basato su una squadra in venti metri fra difesa e centrocampo. E chissenefrega se mancava Lauria. Chissenefrega se l'Abano ripartiva palla a terra per lanciare subito in profondità sulla fascia. "Ma se andate ai play off..." chiede un giornalista in sala stampa. "No - interrompe subito Tiozzo - noi i play off li vinciamo". Silenzio. "C..." rimarca il mister. Nel calcio la palla è rotonda. Succeda quel che succeda. Ma che voglia che ha riportato questo Tiozzo...
BARGIGGIA E IL SUPER-SAYAN Se poi a fine partita a ridere e sorridere c'è pure il giornalista di Mediaset Paolo Bargiggia, beh, allora le cose sembrano tornate al loro posto. Con quei capelli sparati in aria ricorda veramente le trasformazioni a super-sayan di Goku e Vegeta della saga di Dragon Ball. "Peccato per quell'ammonizione all'inizio che hai preso" rimprovera col sorriso papà Paolo al giovane e promettente Luca, suo figlio. Il giovane classe '96, secondo le prime indiscrezioni di mercato, potrebbe tornare a rinforzare il Varese, società che lo ha prestato alla squadra dei Visentini per questa stagione. Su di lui però anche Spal, Cittadella e Pordenone. Ma al mercato estivo ne manca ancora...
