ROVIGO - Si è costituito il pirata della strada che venerdì sera ha verso le 22.30 in via Amendola ha ucciso un 48enne, Gianni Ambrosi, che stava attendendo il carro attrezzi, dopo essere rimasto in panne con la sua minicar.
Si tratterebbe di un peruviano residente in provincia di Parma: l'uomo si è costituito ai carabinieri della città emiliana.
Venerdì sera, quando il mezzo di soccorso è giunto sul posto dove l'auto era rimasta in panne, non c'era traccia dell'uomo che aveva chiesto soccorso. Ambrosi è stato trovato cadavere riverso nel canale poco più avanti, investito da un mezzo che poi è scappato.
Immediate le indagini dei carabinieri, che sul luogo dell'incidente hanno trovato un pezzo di specchietto retrovisore del mezzo che ha investito il quarantottenne, titolare di un bed & breakfast a Fratta Polesine.
L'automobilista pirata verrà indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso.
I servizi nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di lunedì 28 settembre.
Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 08:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratterebbe di un peruviano residente in provincia di Parma: l'uomo si è costituito ai carabinieri della città emiliana.
Venerdì sera, quando il mezzo di soccorso è giunto sul posto dove l'auto era rimasta in panne, non c'era traccia dell'uomo che aveva chiesto soccorso. Ambrosi è stato trovato cadavere riverso nel canale poco più avanti, investito da un mezzo che poi è scappato.
Immediate le indagini dei carabinieri, che sul luogo dell'incidente hanno trovato un pezzo di specchietto retrovisore del mezzo che ha investito il quarantottenne, titolare di un bed & breakfast a Fratta Polesine.
L'automobilista pirata verrà indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso.
I servizi nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di lunedì 28 settembre.
