Niente analisi se non paghi il ticket:
ma la cassa è sempre rotta

Sabato 13 Giugno 2015 di Ilaria Bellucco
Niente analisi se non paghi il ticket: ma la cassa è sempre rotta
6
CENESELLI - Cosa deve fare un cittadino di Castelmassa e dintorni per poter pagare il ticket e ritirare le sue analisi del sangue, quando la cassa automatica del Punto sanità è guasta da giorni?

Viene da chiederselo visto il disservizio patito da Aldo Ghiraldini, 65enne che abita a Ceneselli e che si è recato il 5 giugno al Punto sanità di Castelmassa per fare un prelievo, poiché il medico di famiglia gli aveva prescritto esami specifici nel decorso post-operatorio dell'intervento subito a febbraio.



«All'accettazione l'addetta mi spiega che se pago subito il ticket, poi potrò ritirare il referto nella farmacia di Ceneselli - racconta il pensionato - io constato che la cassa automatica è fuori uso e lei mi indica di rivolgermi allo sportello dell'anagrafe sanitaria a fianco. L'addetto, però, mi dice di non essere autorizzato a ricevere il pagamento».

Una seccatura per Ghiraldini, che così non può ritirare il referto nella farmacia del suo paese e che torna al Punto sanità di Castelmassa l'11 giugno con l'intenzione di pagare il ticket e ritirare l'esito degli esami. «A sei giorni di distanza la cassa automatica era ancora fuori uso, così non riesco a pagare e si rifiutano di consegnarmi il referto - prosegue - mi suggeriscono di andare a pagare il ticket all'ospedale di Trecenta».



Ultimo aggiornamento: 09:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA