Volevano rapire il nipote tredicenne
del re della birra: banditi a processo
Il ruolo della donna che li tradì

Martedì 7 Luglio 2015 di Lorenzo Zoli
Volevano rapire il nipote tredicenne del re della birra: banditi a processo Il ruolo della donna che li tradì
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ROVIGO - Il processo partirà il 20 luglio prossimo, di fronte alla Corte d’Assise di Vicenza. Tre gli imputati: Massimo Silvestrin, 41 anni, di Pojana Maggiore, molto noto anche nella zona di Este, dal momento che a Deserto si trova il suo pub "Zebbra"; Gianfranco Gallani, 70 anni, originario di Ceregnano e oggi residente a Bondeno, Ferrara, autotrasportatore, e il figlio Antonio, 43 anni, residente dalle parti di Bologna. Sono accusati di avere progettato il rapimento del nipote 13enne di Bernardo Bassan, grossista della birra di Thiene.

Il video dei carabinieri del Ros

Nella vicenda entra anche, con un ruolo da protagonista, una rodigina: Stefania Paggin, 35 anni, non imputata nel processo prossimo al via. È stata lei a portare i carabinieri a conoscenza del piano. La proposta che le sarebbe stata fatta non era da poco: circa 200mila euro in cambio di tamponare in auto la vettura con a bordo la madre e il bimbo e farsi consegnare il minore, per poi fargli anche da carceriere in un casale fuori Rovigo sino all'avvenuto pagamento...

Ultimo aggiornamento: 16:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA