ROVIGO - Rifiutano di sottoporsi all’identificazione mediante il rilievo dell’impronta digitale. Stanno arrivando in Procura i primi fascicoli legati all'accoglienza dei profughi. I fascicoli sono frutto delle denunce a piede libero fatte scattare in numerosi casi dalla Polizia, alla quale è affidata l'attività di identificazione dei nuovi arrivi.
È proprio al momento dell'identificazione che numerosi profughi avrebbero messo in atto una vera e propria strategia di resistenza passiva. In parole povere, si sono rifiutati di farsi identificare facendosi rilevare le impronte digitali. La polizia ha ritenuto di non procedere a forza, a tutela anche dei propri uomini. segnalando la situazione alla Procura. Il reato appare però di difficile inquadramento.