ROVIGO - L'ospedale di Rovigo trasformato in un dormitorio per senzatetto. Il tutto alla luce del sole, o meglio della luna, visto che la situazione si è verificata dalle prime ore della sera fino a mattina presto. In tutto sono stati due i bisognosi che hanno soggiornato all'"hotel" Santa Maria della Misericordia, dove hanno usufruito per l'intero inverno di un divano in pelle nella hall del nuovo corpo D inaugurato a fine 2010, di una doccia mattutina e di una colazione offerta dal personale delle pulizie.
«Tutti sapevano che nell'ospedale c'erano queste due persone - spiega uno dei portieri di notte, incontrato nel nostro viaggio serale nel nosocomio rodigino - . Con loro erano stati presi due precisi accordi: il primo che non dovevano disturbare la gente e il secondo che non dovevano fare il passaparola con altri, perchè due bastano e avanzano. Non abbiamo mai ricevuto segnalazioni di protesta da nessun utente dell'ospedale. La gente li vedeva, ci diceva che cosa mai ci facessero sui divanetti della sala d'attesa e noi abbiamo sempre risposto che piuttosto che trovarli stesi su qualche barella, era meglio tenerli sotto controllo».
Ultimo aggiornamento: 07:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Tutti sapevano che nell'ospedale c'erano queste due persone - spiega uno dei portieri di notte, incontrato nel nostro viaggio serale nel nosocomio rodigino - . Con loro erano stati presi due precisi accordi: il primo che non dovevano disturbare la gente e il secondo che non dovevano fare il passaparola con altri, perchè due bastano e avanzano. Non abbiamo mai ricevuto segnalazioni di protesta da nessun utente dell'ospedale. La gente li vedeva, ci diceva che cosa mai ci facessero sui divanetti della sala d'attesa e noi abbiamo sempre risposto che piuttosto che trovarli stesi su qualche barella, era meglio tenerli sotto controllo».