Massaggiatrice cinese abusiva
bloccata dai carabinieri in spiaggia

Martedì 17 Giugno 2014
Massaggiatrice cinese abusiva bloccata dai carabinieri in spiaggia
ROSOLINA - E’ stata fermata dai carabinieri camuffati da bagnanti mentre stava offrendo i propri “servizi” sotto gli ombrelloni di Rosolina Mare una 46enne cinese. La donna, in particolare, si aggirava tra i turisti sulla spiaggia con un vero e proprio tariffario multilingue. Poche decine di euro per un massaggio terapeutico, il tutto ovviamente con tanto di olio e crema emolliente naturalmente di marca cinese. Un’attività completamente abusiva ed illegale in quanto esercitata in assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative e sanitarie. L’effettuazione infatti di massaggi a scopo terapeutico senza alcun titolo fa sussistere addirittura il grave reato di esercizio abusivo della professione sanitaria. I carabinieri nei giorni scorsi avevano ricevuto alcune segnalazioni circa la presenza di una “massaggiatrice orientale” che passava di ombrellone in ombrellone. I carabinieri, in pantaloncini e costume, si sono piazzati in spiaggia

e hanno aspettato il momento giusto per intervenire. Quando la massaggiatrice cinese è comparsa davanti a loro, offrendo tra l’altro anche ad un militare un massaggio terapeutico, la donna è stata fermata, accompagnata in caserma e denunciata per esercizio abusivo della professione sanitaria. Sequestrata la scorta di creme e unguenti.

Ultimo aggiornamento: 12:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA