Arrivano le imposte d'autunno:
per i rodigini stangata da 24 milioni

Venerdì 26 Settembre 2014
Arrivano le imposte d'autunno: per i rodigini stangata da 24 milioni
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ROVIGO - Con il bilancio che il commissario prefettizio Claudio Ventrice approverà lunedì con i poteri del consiglio comunale, si metterà in moto l’operazione tributi locali che scaricherà sui rodigini una mole di tasse da pagare a ridosso l’una dell’altra: Tasi, Imu e Tari.La scadenza prima che ci si troverà è quella del 16 ottobre, quando si dovrà versare il 50 per cento della Tasi, il tributo che interessa tutti i proprietari dell’abitazione dove risiedono. L’altra metà andrà saldata a metà dicembre. L’aliquota fissata è quella massima del 2,5 per mille sulle case, dell’uno per mille sui fabbricati rurali strumentali, nessuna tassa su altri fabbricati e aree edificabili. In totale dalla Tasi il Comune stima un introito di 3,6 milioni.Per l’Imu, che pagano i proprietari di altri immobili oltre la propria casa, l’operazione era iniziata come al solito con la scadenza del 16 giugno (e il saldo il 16 dicembre), con l’aliquota che è stata decisa solo nelle settimane scorse, al massimo del 10,6 mille, nonché del 6 per mille per abitazioni di lusso, garage e pertinenze, del 9,6 per gli immobili affittati, per citare i punti maggiori. Da tutto ciò Palazzo Nodari dovrebbe incassare 8,5 milioni, al netto della parte che lo Stato si tratterrà direttamente, visto che si pagherà con il modulo F24 delle tasse, stimabile altri quasi quattro milioni.Resta la Tari, che i rodigini pagheranno per coprire l’intero costo dell’asporto rifiuti: un totale di 8,7 milioni. I cittadini, dunque, si apprestano a sborsare circa 24 milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: 12:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA