ROVIGO - Appena dieci mesi di vita. E tanta vitalità, al punto che, svegliatosi in piena notte, ha cercato di scavalcare le sponde del suo lettino. È così caduto a terra sbattendo la testa sul pavimento. Un'altezza modesta, ma per la piccola e fragile scatola cranica, ancora in formazione, l'urto ha avuto conseguenze pesanti, tanto che è stata necessaria un'operazione d'urgenza per scongiurare il rischio di morte.
L'incidente è avvenuto nelle prime ore di ieri e la madre, appena si è resa conto dell'accaduto, preoccupatissima e disperata, si è infilata in macchina per accompagnare al più presto il figlio al pronto soccorso dell'ospedale di Rovigo, sperando di ricevere delle rassicurazioni. La Tac ha confermato che il trauma aveva provocato un'ampia emorragia celebrale e che il versamento di sangue stava comprimendo il cervello, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del piccolo. I medici non si sbilanciano sulle sue condizioni, costantemente monitorate, e la prognosi resta quindi riservata...
Ultimo aggiornamento: 09:31
L'incidente è avvenuto nelle prime ore di ieri e la madre, appena si è resa conto dell'accaduto, preoccupatissima e disperata, si è infilata in macchina per accompagnare al più presto il figlio al pronto soccorso dell'ospedale di Rovigo, sperando di ricevere delle rassicurazioni. La Tac ha confermato che il trauma aveva provocato un'ampia emorragia celebrale e che il versamento di sangue stava comprimendo il cervello, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del piccolo. I medici non si sbilanciano sulle sue condizioni, costantemente monitorate, e la prognosi resta quindi riservata...
