Zaia: Renzi ammazza la sanità
del Veneto. E io impugno la legge

Domenica 25 Ottobre 2015 di Alda Vanzan
Zaia: Renzi ammazza la sanità del Veneto. E io impugno la legge
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VENEZIA - Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, cosa pensa della Legge di Stabilità del governo Renzi?

«La filosofia di questo Governo è far credere che ci siano meno tasse, solo che c’è un lato B ed è quello dei tagli. Io ho a cuore i veneti e quello che prevede la Legge di Stabilità sul fronte della sanità è inaccettabile, si vuole andare verso una sanità per soli ricchi. Se qualcuno pensava di zittirmi togliendomi la presidenza della commissione sanità ha fatto l’errore più grande della sua vita. E infatti adesso la sanità è diventato il tema caldo. In Veneto avevamo 10 milioni di euro di attivo, mesi fa ci hanno tagliato 230 milioni, quelli dei famosi 2 miliardi e 3 nazionali, adesso si parla di altri 5-600 milioni di taglio».



Pagheranno i veneti?

«Non intendo scaricare sui veneti il problema che ci crea Roma, quindi si sappia sin d’ora che impugneremo la Legge di Stabilità. Il premier, se avesse coraggio, dovrebbe concentrare i tagli sulle Regioni sprecone, non affogare i virtuosi».



Metterà l’addizionale Irpef? Aumenterà i ticket?

«No. Nessun nuovo balzello».



E allora?

«Continueremo a ristrutturare. Quelli che criticano l’Azienda Zero dovrebbero sapere che consente risparmi per 50-60 milioni e a regime ben di più».



Autostrade: cosa pensa del progetto di vendita dell’A4 Holding, quindi Brescia-Padova e A31, agli spagnoli di Abertis?

«Il mercato regola il mercato. Ma personalmente ritengo che un sistema efficiente per il Veneto sarebbe quello di una holding autostradale. Per questo la Regione, che è presente solo in Cav, ha dato la disponibilità attraverso la finanziaria Veneto Sviluppo. Noi ci siamo, ma è chiaro che ci vuole la volontà delle aziende»...







Ultimo aggiornamento: 18:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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