«Veneto Strade? Una scatola vuota,
non ha neppure i soldi per l'asfalto»

Lunedì 19 Ottobre 2015 di Alda Vanzan
«Veneto Strade? Una scatola vuota, non ha neppure i soldi per l'asfalto»
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VENEZIA - «Chiudiamola. Se Veneto Strade deve essere una scatola vuota, senza risorse e senza competenze, tanto vale dismetterla. Ma la Regione deve dirlo. E, soprattutto, deve dire come intende procedere con i lavori di manutenzione delle strade regionali: ha previsto con che soldi tappare le buche? Intende garantire la manutenzione dell’asfalto?».



A parlare è Andrea Bassi, consigliere regionale, oggi tosiano, ieri leghista ed ex presidente della Seconda commissione a Palazzo Ferro Fini, quella che si occupava di infrastrutture, viabilità e, giocoforza, della società Veneto Strade partecipata dalla Regione.



«Ogni anno era una battaglia per strappare i fondi per garantire le manutenzioni delle strade, perché puntualmente erano quelli che venivano tagliati per primi - ricorda Bassi - Ma adesso c’è una ulteriore novità, ossia la volontà del governatore di restituire alle Province la gestione delle strade provinciali. Domanda: il vero obiettivo è chiudere la spa?».

Il proposito di restituire la gestione delle strade provinciali alle Province man mano che scadranno le convenzione (la prima in agenda è Verona) è stato ventilato giovedì scorso dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. «Ipotesi interessante a patto di avere le risorse per gestire le strade», ha poi commentato il presidente nazionale dell’Upi, l’Unione delle Province, Achille Variati, che è anche sindaco di Vicenza...







Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 11:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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