In questo momento non sono le vaccinazioni a far paura in Veneto, ma le "non vaccinazioni". La psicosi determinata dalle vittime in seguito alla profilassi con dosi della multinazionale Novartis, ha fatto crollare a piccole le vaccinazioni. In Veneto la contrazione della vendita dei vaccini nelle farmacie è in media attorno al 25 per cento con punte del 70. «Ritengo che questa situazione determinerà un rischio per la popolazione anche per quanto riguarda la diffusione del virus che non trovando soggetti/barriera si espanderà in maniera ancora più massiccia. - comunica Marco Bacchini , presidente di Federfarma Verona, l’Associazione dei titolari di farmacia - La vaccinazione è poi vivamente consigliata per tutte quelle persone che lavorano in uffici e strutture aperte al pubblico, scuole comprese, e anche per coloro che vivono a stretto contatto con soggetti malati o deboli a rischio contagio».
Il Veneto non è stato a guardare. Ha immediatamente bloccato a scopo cautelativo due lotti di vaccino antinfluenzale “Fluad” a seguito della segnalazione di “eventi avversi gravi o fatali”. Gli Uffici della Regione, comunque, non hanno ricevuto da tutto il territorio veneto nessuna segnalazione di eventi avversi collegabili alla campagna vaccinale.
Le verifiche - come spiega la Regione - stanno riguardando l’intera "rete" di erogazione gestita dal Servizio Sanitario Pubblico.
«Sono molto preoccupata, la situazione sta provocando un calo immotivato delle vaccinazioni antinfluenzali. - Non vaccinarsi può provocare problemi anche gravi. Non dimentichiamo che in Italia l’influenza provoca 8mila morti ogni anno - spiega la dottoressa Francesca Russo, direzione Prevenzione, Regione Veneto - L’altra preoccupazione è legata al fatto che il calo si possa ripercuotere anche nelle altre vaccinazioni, abbiamo fatto molto per favorire la scelta consapevole».
La campagna per la vaccinazione anti-influenzale comunque in Veneto - come sostiene anche l’assessore Luca Coletto - non subirà alcuna battuta d’arresto».
Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 09:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Veneto non è stato a guardare. Ha immediatamente bloccato a scopo cautelativo due lotti di vaccino antinfluenzale “Fluad” a seguito della segnalazione di “eventi avversi gravi o fatali”. Gli Uffici della Regione, comunque, non hanno ricevuto da tutto il territorio veneto nessuna segnalazione di eventi avversi collegabili alla campagna vaccinale.
Le verifiche - come spiega la Regione - stanno riguardando l’intera "rete" di erogazione gestita dal Servizio Sanitario Pubblico.
«Sono molto preoccupata, la situazione sta provocando un calo immotivato delle vaccinazioni antinfluenzali. - Non vaccinarsi può provocare problemi anche gravi. Non dimentichiamo che in Italia l’influenza provoca 8mila morti ogni anno - spiega la dottoressa Francesca Russo, direzione Prevenzione, Regione Veneto - L’altra preoccupazione è legata al fatto che il calo si possa ripercuotere anche nelle altre vaccinazioni, abbiamo fatto molto per favorire la scelta consapevole».
La campagna per la vaccinazione anti-influenzale comunque in Veneto - come sostiene anche l’assessore Luca Coletto - non subirà alcuna battuta d’arresto».
