L'ex segretaria di Galan ordinava a
Chisso: «Basta mangiare, alza il culo»

Martedì 10 Giugno 2014 di Giuseppe Pietrobelli
La Minutillo e Chisso
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VENEZIA - Claudia Minutillo, ex segretaria di Galan diventata imprenditrice, dava ordini all’assessore Chisso. Una vera sudditanza, stando alle carte dell’accusa. Ad esempio, perentoria, dice a Chisso: «Scusa, vai sempre a mangiar Da Ugo, alza il culo e vieni qua». E a proposito di ritardi nelle Tangenziali Venete: «C... cerca di lavorare, son tutti inc... neri».



I versamenti servivano per oliare il sistema. E Minutillo inserisce in tale contesto un versamento di 50 mila euro su un conto di Galan, confermato da una rogatoria a San Marino dove erano fiorenti le attività delle "cartiere" della Mantovani.



Soldi solo da quest’ultima società? Secondo i Pm, che stanno indagando, la torta veniva spartita anche da altri. «Galan e Chisso pretendevano che nei lavori gestiti dal Gruppo Mantovani fossero coinvolte società alle quali erano legati probabilmente in virtù di precedenti finanziamenti».



È una sintesi che nasce da alcuni verbali. Baita, un anno fa, ha risposto alla domanda del Pm che gli chiedeva se i politici avessero chiesto solo quote di Adria Infrastrutture in relazione ai project: «Esatto, e nel far partecipare una serie di imprese di riferimento con le quali avevano dei debiti». Quali? «Beh, la Carron, per esempio, che aveva fatto la casa a Minutillo... Poi le richieste riguardavano la Sacaim in gran parte. Con la Gemmo...».



Da dove provenivano le richieste? «La Sacaim veniva da Galan, Carron da Chisso. Carron, basta andare a Veneto Strade: credo che abbia il monopolio dei lavori. E poi c’è stato tutto il discorso con la Gemmo con la quale abbiamo avuto una fruizione importante sulla sanità».



Ha detto Minutillo, riferendosi ai lavori della «Strada del mare»: «Diego Carron faceva parte della compagine, del Gruppo... a Chisso gli ha fatto fare le corse perchè voleva il regalo di Natale». Qualche beneficio da quel lavoro lo avrebbero avuto, sotto forma di consulenze in parallelo al lavoro dei tecnici della Mantovani, anche l’architetto Dario Lugato («molto vicino a Chisso», secondo Baita) e la Proteco di San Donà di Piave (molto vicina all’ex consigliere Piero Marchese, del Pd).





Ultimo aggiornamento: 11:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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