Un minuto di silenzio: domani, domenica 24 maggio, alle 15 l'Italia si fermerà: colpi a salve in 24 città con le tv sintonizzate sul ricordo: "È corale la commemorazione della data che segnò l'ingresso dell'Italia nella Prima guerra mondiale e che costò il sacrificio di 650mila caduti militari e circa 600mila vittime civili", riferisce in una nota il governo.
E anche il Gazzettino, primo giornale del Nordest, ricorda la ricorrenza regalando ai propri lettori DOMANI un inserto speciale di 4 pagine curato da Edoardo Pittalis: in omaggio ci saranno le prime pagine del nostro giornale dell'epoca.
La Grande Guerra - che iniziò con il primo colpo di cannone proprio in Veneto - vide la contrapposizione delle forze dell’Intesa – Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia e loro alleati - e gli Imperi Centrali – Austria, Ungheria, Germania e loro alleati. Ebbe una dimensione mondiale perché fu combattuta oltre i confini dell’Europa: nell'Impero ottomano, nelle colonie tedesche in Asia e su tutti i mari.
Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 20:39
E anche il Gazzettino, primo giornale del Nordest, ricorda la ricorrenza regalando ai propri lettori DOMANI un inserto speciale di 4 pagine curato da Edoardo Pittalis: in omaggio ci saranno le prime pagine del nostro giornale dell'epoca.
La Grande Guerra - che iniziò con il primo colpo di cannone proprio in Veneto - vide la contrapposizione delle forze dell’Intesa – Francia, Gran Bretagna, Russia, Italia e loro alleati - e gli Imperi Centrali – Austria, Ungheria, Germania e loro alleati. Ebbe una dimensione mondiale perché fu combattuta oltre i confini dell’Europa: nell'Impero ottomano, nelle colonie tedesche in Asia e su tutti i mari.
