VENEZIA - "Padania Zeta" vola. E vola di sicuro, come un razzo. Ma chi poteva "battezzare" con questo nome una cavalla, di vero sangue blu? Ovviamente Luca Zaia, appassionatissimo (non si perde una FieraCavalli), l’ha vista lunga anche nel trotto, da ottimo conoscitore del mondo equestre. Così, quando nel 2009 una puledrina ha visto la luce, il riconfermato governatore del Veneto ha coniato fuori "Padania Zeta".
Non più tardi di venerdì scorso, la "signorina" si è letteralmente mangiata la pista del nuovo ippodromo di Milano, che ha sostituito da anni il vecchio San Siro. "Padania", tirandosi dietro il sulky con il suo driver, ha divorato i 1650 metri dell’anello facendo segnare il tempo di un minuto e 11 secondi al chilometro. Record della pista. In fondo, il quadrupede ce l’ha nel sangue, la corsa. Basta guardare l’albero genealogico: per parte di Izzaz, la madre, è la nipotina del mitico Varenne, che da quando è andato in "pensione" ha sfornato almeno un centinaio di eredi.
Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 12:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non più tardi di venerdì scorso, la "signorina" si è letteralmente mangiata la pista del nuovo ippodromo di Milano, che ha sostituito da anni il vecchio San Siro. "Padania", tirandosi dietro il sulky con il suo driver, ha divorato i 1650 metri dell’anello facendo segnare il tempo di un minuto e 11 secondi al chilometro. Record della pista. In fondo, il quadrupede ce l’ha nel sangue, la corsa. Basta guardare l’albero genealogico: per parte di Izzaz, la madre, è la nipotina del mitico Varenne, che da quando è andato in "pensione" ha sfornato almeno un centinaio di eredi.
