Il cercatore di funghi che "denunciò"
Daniza: «Mi minacciano via internet»

Giovedì 11 Settembre 2014
Il cercatore di funghi che "denunciò" Daniza: «Mi minacciano via internet»
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PINZOLO - «Sulla morte dell'orsa Daniza non voglio dire niente, dovete capire il mio stato d'animo, ormai da tempo ricevo continue minacce su internet». Così commenta la morte dell'orsa Daniza Daniele Maturi, il raccoglitore di funghi di Pinzolo che il giorno di ferragosto fu aggredito e ferito dal plantigrado nei boschi sopra il paese.



In seguito a questo episodio la Provincia autonoma di Trento emanò un'ordinanza per la cattura di Daniza cui seguì la protesta di alcuni gruppi di animalisti sfociata in varie manifestazioni fra cui l'occupazione della sede della Provincia a Trento e un corteo a Pinzolo. Nel corso di quest'ultima manifestazione si erano verificati momenti di tensione con un gruppo di abitanti favorevoli alla cattura dell'orso e solidali con il loro compaesano aggredito, accusato da alcuni animalisti di avere ingigantito l'episodio dell'incontro con l'orso.
Accuse che l'uomo ha sempre respinto difendendo la versione dei fatti subito fornita.
Ultimo aggiornamento: 15:00

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