BOLZANO - È morto, dopo sette anni di coma, il bolzanino Mattia Fiori che a 23 anni aveva assunto un antibiotico per curare una cistite e da allora era in coma vigile e ricoverato al centro Lungodegenti di Bolzano.
I parenti e gli amici in questi anni hanno organizzato numerose iniziative di solidarietà in suo nome. La vita di Mattia cambiò il primo marzo del 2007.
Fece ancora in tempo a chiamare il 118, ma non ad aprire la porta ai soccorritori. Perse i sensi e crollò per terra. Una prima ambulanza arrivò dopo pochi minuti, ma la porta d'ingresso era chiusa.
Arrivarono così una seconda ambulanza e i vigili del fuoco. Quando i soccorritori finalmente entrarono in casa, il ragazzo era disteso per terra.
Iniziarono a rianimarlo e il cuore, reso forte da frequente attività sportiva, riprese a battere, ma Mattia rimase in coma vigile e non si riprese più. Ieri, dopo oltre sette anni, il cuore ha smesso di battere.