Rivoluzione in Veneto Banca
con Carrus un vertice tutto nuovo

Mercoledì 2 Settembre 2015 di Maurizio Crema
Cristiano Carrus viene dal Banco POpolare
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MONTEBELLUNA - Veneto Banca, inizia ufficialmente l’era Cristiano Carrus. Il neo direttore generale ha avviato una rivoluzione al vertice operativo della banca con base a Montebelluna che ha chiuso il primo semestre con perdite per 213 milioni.

Fuori i manager più legati a Vincenzo Consoli e promozioni a raffica per i quarantenni, puntando decisamente sulle donne con l’idea di fondo di essere sempre più vicini ai territori. Il tutto in vista di un accordo strategico con un altro istituto (in pole position il Banco Popolare di Carlo Fratta Pasini ma c’è anche Bper) che potrebbe evitare anche la trasformazione in spa, la quotazione in Borsa e l’aumento di capitale.



Il nodo principale da sciogliere è il valore delle azioni, i soci di Veneto Banca con un’aggregazione potrebbero spuntare anche una valutazione di 20-25 euro per azione (a Vicenza invece con la quotazione si rischia di precipitare intorno ai 10-15 euro). Poi c’è anche l’idea di una certa indipendenza. Bper ha un modello federale che potrebbe garantire un presidio importante e con grandi autonomie nel Nordest. Ma anche il Banco potrebbe essere pronto a concessioni sull’operatività sul territorio.



Ma ora spazio alle promozioni sul campo. A riporto diretto del vicedirettore generale vicario Michele Barbisan, opereranno la neo costituita divisione Mercato Italia, la cui responsabilità è stata affidata a Enrico Doni, già alla guida della Direzione Mercato Retail, e la divisione Banche Estere e succursale di Bucarest, affidata a Paolo Mariani, attuale responsabile della direzione Mercato Private. A Doni riporteranno: la direzione Mercato Retail, che viene affidata a Katia Visentin; la direzione Mercato Corporate, la cui responsabilità viene affidata a Ruggero Gobbetti (che arriva dall’area Vicenza-Verona-Brescia); la direzione Mercato Private, la cui nuova responsabile è Giulia Alessandra Pedrazzi, che lascia l’area Verbania-Varese a Gianluigi Buson. Giorgio Majorana assume la responsabilità della direzione Territoriale Piemonte-Liguria.



Le nomine interessano anche le strutture a diretto riporto del direttore Generale, Cristiano Carrus. Vania Piccin assume la direzione Risorse Umane al posto di Antonio Bortolan. Lucia Martinoli diventa Responsabile della Direzione Compliance. Marco Micheli assume la guida della Comunicazione di Gruppo, includendo anche la responsabilità della Comunicazione Interna e delle attività di Pubblicità e Immagine. Dario Accetta, fino ad oggi a capo dle corporate di gruppo assume la carica di direttore generale di Banca Apulia. Accetta succede a Paolo Massimo Murari, nominato nuovo direttore generale di Claris Factor.



«Entro fine mese attendiamo dal neo direttore generale attendiamo la rivisitazione del piano industriale che si dovrebbe concentrare su gestione dei capitali e dei crediti - commenta Luca Ongaro, coordinarote nazionale Fisac di Veneto Banca e segretario dei bancari Cgil di Treviso - . Questa riorganizzazione non dovrebbe avere nessun riflesso sull’occupazione. L’accordo firmato a luglio porterà alla chiusura di circa 35 filiali entro fine anno e altrettante nel 2016 pe run totale di 110 esuberi».
Ultimo aggiornamento: 23:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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