Tumori, aumentano del 40 per cento
per chi vive nei luoghi trafficati

Sabato 18 Ottobre 2014
Tumori, aumentano del 40 per cento per chi vive nei luoghi trafficati
2
UDINE - L'incidenza dei tumori polmonari in Friuli Venezia Giulia aumenta del 40% nella popolazione di entrambi i sessi che vive nei comuni che si trovano nella prossimità di poli del traffico intenso, come la Pontebbana e le due autostrade Udine-Trieste e Udine-Pontebba.
Il dato è emerso nel corso della seconda giornata del convegno europeo «Medici sentinella per l'ambiente» organizzato dall'Ordine dei Medici di Udine e dalla Federazione nazionale degli Ordini dei medici a Udine, dal direttore della struttura epidemiologica del Cro di Aviano, Diego Serraino. Le indagini sono state condotte su tutta la popolazione residente in base alla localizzazione del municipio. Chi vive in comuni ubicati a 100-200 metri dalle zone viarie più esposte va incontro a un rischio maggiore di ammalarsi di cancro rispetto a chi vive più lontano. Il dato, che sarà comunque oggetto di ulteriori approfondimenti individuali, si affianca alla necessità di avviare uno studio specifico anche sulla zona industriale Udine sud e su quella di Pordenone. Per ora - è comunque emerso dall'indagine - non si sono rilevati eccessi di tumori polmonari rispetto alle attese. Per quanto riguarda Servola, a Trieste, nelle donne che vivono nel raggio di 800 metri dalla canna fumaria non si è registrato l'aumento dell'incidenza del tumore, mentre nelle persone di sesso maschile si contano uno-due casi in più all'anno. A Trieste si registra un rischio del 20% in più di sviluppare il tumore al polmone, principalmente a causa del traffico veicolare, anche perché il parco auto è vecchio.
Ultimo aggiornamento: 15:13

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci