Electrolux, la sveglia del sindaco:
«Così perdiamo la fabbrica»

Giovedì 16 Gennaio 2014
I dipendenti Electrolux durante un recente corteo in città
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PORDENONE - Electrolux, grido d'allarme del sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti: o la trattativa parte subito ai massimi livelli, oppure il rischio è di perdere la sfida. E la fabbrica di Porcia. Tre mesi sono già trascorsi e aprile si avvicina molto velocemente. Il rischio è che Electrolux concluda indisturbata l'investigazione e alla fine dei sei mesi presenti il conto.



Quello lanciato dal sindaco di Pordenone assume i toni di un appello finale: o si comincia subito a impostare la trattativa con la società di Stoccolma a un unico tavolo nazionale alla presidenza del Consiglio che coinvolga tutti in primis le Regioni e i sindacati, oppure il rischio concreto è di perdere la sfida vedendosi sfilare la fabbrica.



Il primo cittadino insieme ad alcuni ex manager e a ex sindacalisti ha stilato un documento che sarà spedito anche alla Regione. Il primo punto, prima di procedere ad alcuna trattativa è di bloccare subito il processo già in corso mirato all'espulsione degli impiegati di Porcia.



Tutti i particolari nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola venerdì 17.
Ultimo aggiornamento: 20:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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