PORDENONE - Una lunga battaglia, ma alla fine sono riusciti ad avere il riconoscimento e il relativo l’indennizzo per essere rimasti infettati con una trasfusione. Due pazienti pordenonesi (ma sono centinaia quelli in attesa) si sono visti riconoscere l’indennizzo degli arretrati e soprattutto l’assegno bimensile che sarà erogato per quindici anni. La Commissione medica ha riconosciuto che l’Ass 6 deve risarcire per il pregresso quasi 30 mila euro, mentre ha anche stabilito che ogni due mesi l’interessato dovrà percepire dall’Ass 6 un bonifico di 1.538 euro.
Ultimo aggiornamento: 12:45
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