PORDENONE - Può uscire di casa soltanto per andare a lavorare. È l’unica concessione ottenuta dal magistrato che lo ha sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati sessuali. D.P, 43 anni, residente in provincia di Pordenone, si è esibito sul treno che lo riportava a casa prendendo di mira una studentessa universitaria pordenonese, una ventenne che frequenta l’Università a Treviso. Rimasti soli nello scompartimento, l’uomo avrebbe cominciato a fissarla, dopodichè si è masturbato. La ragazza appena scesa dal treno si è rivolta ai poliziotti della Polfer e ha sporto denuncia. La descrizione del molestatore sessuale è stata così precisa (occhi, capelli, corporatura) che gli agenti, durante un servizio organizzato per identificare l’esibizionista, hanno riconosciuto D.P. in stazione a Sacile. L’uomo è stato accompagnato in ufficio e una volta identificato è emerso che era sottoposto a misura cautelare per reati sessuali.
Ultimo aggiornamento: 15:34
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