PORDENONE - Allungava le mani sulla vicina di casa quando giocavano a carte. Le mandava sul telefonino messaggi vocali in cui erano registrati gemiti sul telefonino. E altri messaggi con inequivocabili riferimenti sessuali. Lui ha 66 anni, lei ne ha 34. Otto mesi di molestie sono ora riassunti in un capo di imputazione pesante: violenza sessuale.
Il pensionato, che vive in un paese della provincia di Pordenone, ieri è stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari Roberta Bolzoni. La vittima si è costituita parte civile con l’avvocato Barbara Camerin del Foro di Treviso.
Ultimo aggiornamento: 12:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il pensionato, che vive in un paese della provincia di Pordenone, ieri è stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari Roberta Bolzoni. La vittima si è costituita parte civile con l’avvocato Barbara Camerin del Foro di Treviso.
