Non si saprà mai che cosa è accaduto quella notte in via Tessitura. I carabinieri aspettavano che si risvegliasse per sentire la verità da lui, ma giovedì Enrico Facca, 29 anni, è morto nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Non ha mai ripreso conoscenza.
Era stato ritrovato il 10 luglio privo di sensi da un automobilista di passaggio verso le tre di notte. Accanto a lui la bicicletta. Non ci sono testimoni dell’incidente. Inizialmente si era pensato a un pirata della strada, ma gli accertamenti fatti dai carabinieri del Radiomobile hanno escluso questa ipotesi. Si pensa che il ventinovenne pordenonese sia stato colto da un malore e sia caduto sull’asfalto battendo violentemente la testa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Era stato ritrovato il 10 luglio privo di sensi da un automobilista di passaggio verso le tre di notte. Accanto a lui la bicicletta. Non ci sono testimoni dell’incidente. Inizialmente si era pensato a un pirata della strada, ma gli accertamenti fatti dai carabinieri del Radiomobile hanno escluso questa ipotesi. Si pensa che il ventinovenne pordenonese sia stato colto da un malore e sia caduto sull’asfalto battendo violentemente la testa.
