PORDENONE - A poco più di un anno dall'emanazione del «Decreto del fare» nel settembre 2013 è tempo di bilanci. Soprattutto per quanto riguarda una delle maggiori novità, ovvero la reintroduzione della mediazione civile e commerciale obbligatoria. Si tratta di uno strumento utile a deflazionare il sistema giudiziario italiano, oberato, soprattutto in ambito civile, da milioni di procedimenti arretrati, di cui buona parte destinato alla prescrizione senza che si arrivi a una definizione della causa. Con la mediazione le parti, grazie all'assistenza di un avvocato (il mediatore), si impegnano a trovare un accordo che possa risolvere la controversia senza ricorrere al giudice.
Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio di Pordenone (periodo di riferimento 19 settembre 2013 - 19 settembre 2014) sono 106 le domande di mediazione presentate davanti agli sportelli della Cciaa di Corso Vittorio Emanuele.
Ultimo aggiornamento: 11:57
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