Electrolux in crisi nera, a rischio duemila posti di lavoro

Venerdì 25 Ottobre 2013
La fabbrica che produce lavatrici a Porcia
La notizia arrivata questa mattina: il presidente di Electrolux, Keit Mc Louglin, dopo una notte di valutazioni ha deciso che sarà aperta la procedura di investigazione su tutte e quattro le fabbriche italiane.



Si tratta di Porcia (Pordenone) (produce lavatrici), Susegana (Treviso) (frigoriferi), Solaro Milanese (lavastoviglie) e Forlì (forni). L'investigazione dovrà valutare i parametri legati alla produttività e alla competitività degli stabilimenti. Complessivamente in tutti i siti lavorano circa 4 mila 500 persone, mai posti che potrebbero saltare sono duemila, in particolar modo nello stabilimento di Porcia che potrebbe chiudere definitivamente e in una parte di quello di Milano. Susegana, invece, non sarebbe a rischio avendo avuto una commessa importante da Ikea. Duecento certamente gli impiegati, invece, che andranno in mobilità. Nelle precedenti investigazioni su altre fabbriche del gruppo effettuate in passato la durata era stata di tre - quattro mesi e si erano concluse sempre con la chiusura delle fabbriche.



La focalizzazione organizzativa coinvolgerà 1.000 impiegati in tutta Europa su 7.500 complessivi. In Italia, il progetto europeo di focalizzazione delle strutture di ufficio coinvolgerà circa 200 impiegati distribuiti nelle organizzazioni di vendita e marketing, information technology, progettazione, industrial design, amministrazione, supply chain e logistica.





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Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 22:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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