Corona bacchetta Napolitano: «Va fino
a Porzûs, ma come tutti scorda il Vajont»

Lunedì 28 Maggio 2012
Mauro Corona (archivio)
PORDENONE - Il presidente della Repubblica far omaggio alle vittime di Porzs e del terremoto del 1976, ma ancora una volta nessuno salir ad Erto per commemorare i duemila morti del Vajont. Sono amare le parole dello scrittore Mauro Corona che commenta la visita di Giorgio Napolitano in Friuli nei prossimi giorni.



Erto "dimenticato" dalle autorità. «Nessuno mai nella storia - aggiunge Corona - è salito a Erto, né principi, né Papi, né Capi di Stato o di Governo. Nove anni fa Ciampi si fermò alla famigerata diga. Sarebbe ora che qualcuno colmasse questa lacuna e venisse a omaggiare le migliaia di persone che hanno perso la vita per interesse e ambizione altrui».



Napolitano incontrerà, mercoledì prossimo a Pordenone, in un colloquio privato, i quattro sindaci delle comunità più colpite dal disastro del 1963, causato dalla frana precipitata dal monte Toc nel bacino artificiale, con la conseguente ondata assassina. «Dimostri che è un grande presidente - è l'appello di Corona - e diriga il corteo verso Erto, senza nemmeno avvisare nessuno. Vedrà coi suoi occhi e senza mediazioni cos'è accaduto e cosa è rimasto di quell'immane tragedia. I valligiani, i superstiti e le famiglie delle vittime lo aspettano a braccia aperte», conclude.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:20
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