Pistolettate? No, era la maestra
con i botti sequestrati agli alunni

Giovedì 17 Luglio 2014
Pistolettate? No, era la maestra con i botti sequestrati agli alunni
PORDENONE - Tre colpi secchi, in rapida successione. Il militare in congedo che ieri mattina li ha sentiti in viale Grigoletti ha pensato a un’arma da fuoco e ha informato la sala operativa del 112.



I carabinieri non hanno trascurato la segnalazione. Sono arrivati nel giro di pochi minuti in viale Grigoletti e hanno cominciato a controllare il condominio da cui provenivano i colpi. Accertamenti molto accurati, anche perchè c’era il timore di potersi trovare di fronte a situazioni drammatiche. Invece tutto si è risolto simpaticamente. Non erano colpi di pistola, ma petardi.



Ad esploderli in giardino è stata una maestra: glieli aveva "sequestrati" ai propri allievi durante l’anno scolastico e voleva disfarsene. Li ha accesi uno dopo l’altro: i tre botti potevano benissimo essere scambiati per pistolettate. La prossima volta - è stata la raccomandazione dei carabinieri - per rendere inefficaci i petardi proibiti agli studenti basta bagnarli.
Ultimo aggiornamento: 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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