Emergenza, ambulanze a rischio
per le rivendicazioni di altri territori

Giovedì 8 Ottobre 2015 di Davide Lisetto
Emergenza, ambulanze a rischio per le rivendicazioni di altri territori
PORDENONE - L’azienda sanitaria 5 è pronta a "blindare" quanto previsto nel nuovo piano delle emergenze deliberato dalla Regione circa un mese fa.

La nuova ambulanza nella postazione fissa di Azzano Decimo (attivata da maggio su dodici ore giornaliere) sarà operativa sulle 24 ore. Il mantenimento delle due ambulanze operative nell’ospedale di San Vito al Tagliamento: una delle quali era a rischio nella versione originaria del piano la cui discussione era iniziata nel maggio scorso. Inoltre - questa è la cosa nuova - la facoltà di attivare l’ambulanza a Piancavallo (in quanto zona turistica) nella stagione invernale secondo un calendario di giornate ritenute più a rischio.

Oltre a un’auto medica operativa in maniera continuata nel Pronto soccorso dell’ospedale di Pordenone, quindi baricentrica sull’intero territorio soprattutto nelle ore notturne e in grado di coprire anche l’attuale auto medica operativa (solo nelle ore notturne) nell’ospedale di Sacile. Questo quanto il piano prevede per la provincia di Pordenone. Un risultato che l’Azienda guidata dal direttore Paolo Bordon ha raggiunto dopo un non facile confronto a livello regionale dove - per settimane - tutti i diversi territori regionali hanno portato le loro richieste.



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