«Probabilmente il Comune di Aviano vuole concorrere per il titolo di "Brutta figura 2015"». È durissimo l'attacco di Daniele Basso, della minoranza consiliare, nei confronti dell'amministrazione e della sua promozione turistica del Piancavallo. Basso, che già aveva sollecitato lo smantellamento dell’albero di Natale nelle settimane prima di Pasqua, è sbottato dopo aver appreso che il Comune, gli operatori e la Regione stanno programmando la stagione estiva, definendo in linea di massima gli eventi e le manifestazioni, sottolineando che la località montana merita di essere visitata in tutte le stagioni.
«È proprio così - ha detto sarcastico -. In qualsiasi stagione si salga a Piancavallo si viene accolti, in piazzale Della Puppa, dall’albero di Natale ancora addobbato. Credo che sia una vergogna, anche perché perfino le scuse che erano state accampate circa l'impossibilità di smantellarlo a causa della neve, con oneri salati per il municipio, adesso non reggono più».
Secondo Basso, l'albero di Natale è la cartina di tornasole «di un'amministrazione che ormai è fuori controllo, che non naviga nemmeno più a vista. Sono inutili i grandi proclami sulla volontà di rilanciare Piancavallo restando vicini agli operatori: crediamo che se facessimo un censimento su tutto il suolo nazionale non troveremmo una sola località in cui l'albero di Natale svetta ancora addobbato nella piazza del centro. Quali programmi avranno mai pensato se non sono stati nemmeno capaci di gestire il disallestimento delle palle di Natale».
In realtà, il grande albero di Piancavallo non è l'unica anomalia circa le festività fuori stagione: nei giorni scorsi, nei panelli elettronici a messaggio variabile situati ad Aviano campeggiava la scritta "Buon Natale", circostanza che aveva suscitato l'ilarità dei tanti concittadini, assieme alla perplessità dei consiglieri di minoranza.
Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 10:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA «È proprio così - ha detto sarcastico -. In qualsiasi stagione si salga a Piancavallo si viene accolti, in piazzale Della Puppa, dall’albero di Natale ancora addobbato. Credo che sia una vergogna, anche perché perfino le scuse che erano state accampate circa l'impossibilità di smantellarlo a causa della neve, con oneri salati per il municipio, adesso non reggono più».
Secondo Basso, l'albero di Natale è la cartina di tornasole «di un'amministrazione che ormai è fuori controllo, che non naviga nemmeno più a vista. Sono inutili i grandi proclami sulla volontà di rilanciare Piancavallo restando vicini agli operatori: crediamo che se facessimo un censimento su tutto il suolo nazionale non troveremmo una sola località in cui l'albero di Natale svetta ancora addobbato nella piazza del centro. Quali programmi avranno mai pensato se non sono stati nemmeno capaci di gestire il disallestimento delle palle di Natale».
In realtà, il grande albero di Piancavallo non è l'unica anomalia circa le festività fuori stagione: nei giorni scorsi, nei panelli elettronici a messaggio variabile situati ad Aviano campeggiava la scritta "Buon Natale", circostanza che aveva suscitato l'ilarità dei tanti concittadini, assieme alla perplessità dei consiglieri di minoranza.
