Maxi sgombero nella tendopoli
di “barbanera” e nomadi

Sabato 2 Maggio 2015 di Lorena Levorato
Un accampamento sotto un cavalcavia a Vigonza
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VIGONZA - Argini del Brenta: operazione di sgombero massiccio di nuovi accampamenti.

«Sono bastati alcuni giorni di pioggia senza i soliti controlli dei vigili, e le sponde si sono ripopolate - ha detto l’assessore all'Ordine pubblico Damiano Gottardello - Così è partita un'operazione di sgombero totale».



Al lavoro gli agenti della Polizia locale di Vigonza, operai comunali e di Etra. Nei giorni scorsi, anche su segnalazione dei residenti, sono state avvistate numerose persone andare e venire dagli argini, sia dalla parte di via Andreon a Peraga, dove c'è il cavalcavia della ferrovia, sia nella zona dietro al supermercato Lidl, a Busa, e nella zona a ridosso del ponte sul Brenta, verso la zona di San Vito.



Lo sgombero delle tendopoli era stato annunciato da un'ordinanza firmata dal sindaco Nunzio Tacchetto dopo che erano stati in effetti accertati nuovi e sempre più massicci insediamenti.



Durante lo sgombero, completato nella giornata di giovedì, trovata una ventina di tende già smontate, oltre a decine di sacchi di immondizie, piccoli elettrodomestici, pentolame e montagne di stracci vecchi e sporchi.
Ultimo aggiornamento: 10:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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