Sull’asfalto di via Piave a Piove di Sacco i carabinieri non hanno trovato nulla. Né i segni di una frenata, né un pezzo di plastica di un fanalino. E sulla carrozzeria dello scooter non sembrano esserci ammaccature. Ma con il passar delle ore in Procura prende sempre più piede l’ipotesi che sia stato un pirata a causare il tragico incidente, dove ha perso la vita Luca Sartori, ventenne di Brugine, finito in una canaletta con lo scooter nella notte di domenica. Qualcuno potrebbe avergli tagliato la strada e aver proseguito la sua corsa senza soccorrere il ragazzo.
Il pubblico ministero Emma Ferrero ha ordinato l’autopsia al professor Massimo Montisci, dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Padova.
L’esito dell’esame autoptico dovrebbe dare molte risposte. E accertare, soprattutto, le condizioni del ragazzo prima dell’incidente.
