ABANO TERME - Qualcuno l'ha già battezzata "la rotatoria dei poveri". Quella fra le vie Valerio Flacco e Pacinotti, "installata" (parola un po’ grossa) il 28 settembre, suscita ironici commenti e battute, perché è stata semplicemente dipinta sull'asfalto. Un cerchio rosso, che somiglia al centro di un bersaglio, che dovrebbe (teoricamente) regolare il traffico in uno dei "punti neri" della viabilità aponense, spesso teatro di incidenti stradali causati da mancate precedenze.
Ma il rondò, a differenza di tutti gli altri della città termale, non è stato delimitato da cordoli oppure new-jersey, i vistosi "cubi" che indicano comunque con chiarezza la presenza di una rotatoria. È solo dipinto, una soluzione che, a detta di molti automobilisti e residenti, lo rende di fatto inutile.
Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 18:25
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