PADOVA - Pienone delle grandi occasioni per l'arrivo di Romina Power al cinema The Space di Limena, in occasione dell'anteprima padovana del film sull'Eccidio di Codevigo, Il Segreto, presidiata dalle forze dell'ordine per paura di qualche contestazione.
L'attrice accompagnata dai figli Cristel e Yari, con cui si è scattata parecchi selfie subito postati su twitter, è stata attorniata dai numerosi fan che oltre alle foto volevano una dedica sui dischi.
La star italoamericana ha gentilmente rifiutato lasciando tutti gli ammiratori senza l'agognato ricordo e si è invece fermata a congratularsi con Valerio Mazzucato, che nel film interpreta il prete, che le ha fatto da "dialect coach" insegnandole il dialetto veneto. «È stato talmente bravo che mi hanno fatto i complimenti proprio i padovani, anche se non ci ho messo solo due ore a imparare come dice 'lui'».
L'altra sera anche Bruno Vespa a Porta a Porta, dove Romina è stata protagonista di un faccia a faccia prima della proiezione romana al Multisala Adriano, ha notato che aveva preso la giusta cadenza veneta dopo aver mostrato due brevi spezzoni della pellicola. Dopo aver chiesto "water" a Giulia Belluco con cui è in grande confidenza avendola ospitata per due mesi di recente nella sua residenza a Los Angeles, ha guadagnato rapidamente la sala dove è stata accolta da un grande applauso.
«Questa storia mi ha catturato da subito e anche se difficile andava per forza raccontata - ha detto - Io non la vedo dall'aspetto politico, per me è una storia d'amore molto toccante che non ha un lieto fine, narrata con estrema poesia da Antonello Belluco, con una bellissima colonna sonora e fotografia. Consiglio di vederla con i fazzoletti a portata di mano. Non è facile per una donna vivere tutta la vita con il ricordo dell'eccidio di oltre un centinaio di fascisti e civili da parte dei partigiani».
Il regista ha sorprendentemente disertato la prima padovana, lasciando gli onori di casa alla organizzatrice generale per Eriadorfilm Raffaella Lucietto. Un minuto di applausi alla fine della prima proiezione e la storica compagna di Al Bano, che interpreta la protagonista Italia da adulta, ha introdotto al microfono, ringraziando per aver condiviso con lei questa avventura molti attori del cast, a cominciare dalla giovane Italia, la padovana Gloria Rizzato alla sua prima esperienza, Alberto Vetri, Farinacci Fontana, che muore ucciso dai partigiani, gli assessori Cavatton e Buffoni e Filippo Ascierto che ha organizzato la cena di gala a Villa Italia e che ha seguito la proiezione del film.
Oggi dovrebbe andare in onda a "L'Italia in Diretta" un servizio registrato ieri pomeriggio all'hotel President di Abano Terme, con Romina Power che in giornata tornerà a Roma per impegni professionali.
