PADOVA - Dai conti correnti bancari di Paola Epifani, in arte Rabarama, sarebbero usciti a sua insaputa oltre tre milioni di euro. Denaro che sarebbe finito nei conti della Vecchiato Art Galleries srl. Il pubblico ministero Sergio Dini ipotizza il reato di appropriazione indebita nei confronti di Cinzia Vecchiato, che ha sostituito il noto fratello Dante dopo la sua morte, e il marito Roberto Canova.
Sono entrambi iscritti nel registro degli indagati e nei giorni scorsi hanno ricevuto l’informazione di garanzia.
Perché dai conti bancari di Paola Epifani sarebbe transitato tutto quel denaro nei conti della Vecchiato Art Galleries? Cinzia Vecchiato respinge l’accusa di appropriazione indebita. Secondo la titolare della galleria, Rabarama avrebbe acquistato le sue opere. Insomma, l’artista che aveva firmato un contratto con la galleria, alla quale dava una percentuale sugli incassi, in seguito avrebbe acquistato le sue opere. Evidentemente, il pubblico ministero Dini non crede a questa tesi difensiva.
