PADOVA - Non ce l’ha fatta Paola Ruffato, la cinquantunenne padovana investita da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Oltre due mesi di degenza nella rianimazione giustinianea dell’Azienda ospedaliera non sono serviti a migliorare un quadro clinico apparso seriamente compromesso fin dal ricovero. Il cuore della donna ha cessato di battere l’altro ieri.
Nelle prossime ore il sostituto procuratore Roberto D’Angelo, che ha coordinato gli accertamenti della polizia municipale cittadina, disporrà l’autopsia sul corpo della sfortunata cinquantunenne.
Sul registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, è finito G.G., l’ottantenne residente in città, che ha investito la donna. L’incidente risale al 12 novembre scorso.
Ultimo aggiornamento: 11:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nelle prossime ore il sostituto procuratore Roberto D’Angelo, che ha coordinato gli accertamenti della polizia municipale cittadina, disporrà l’autopsia sul corpo della sfortunata cinquantunenne.
Sul registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, è finito G.G., l’ottantenne residente in città, che ha investito la donna. L’incidente risale al 12 novembre scorso.