PADOVA - Isola Memmia sigillata, ordinanza anti Botellon e stop alla vendita di alcolici praticamente in tutto il centro storico.
Più chiara di così la posizione della giunta Bitonci non potrebbe essere. Dopo aver annunciato di non aver intenzione di piazzare un solo bagno chimico né in Prato né in Isola Memmia, nonostante il rischio molto elevato che questa notte proprio in quell'area si concentrino migliaia di ragazzi che si sono dati appuntamento per l'ormai tradizionale «festa alcolica» organizzata tramite i social network, ieri palazzo Moroni ha voluto alzare la posta.
Già di prima mattina infatti si sono messi al lavoro gli operai per sigillare tutti gli accessi all'Isola Memmia ovvero il cuore del Botellon.
Non solo. Ieri il sindaco Massimo Bitonci ha firmato un'ordinanza che chiude al transito dei mezzi (esclusi residenti e auto di servizio) dalle 19 di questa sera alle 6 di domani tutta l'area di Prato della Valle (e vie limitrofe). Con lo stesso orario, nell’Isola Memmia sarà vietato il transito dei pedoni e delle biciclette.
Dalle 19 di oggi in poi, scatterà il divieto di vendita di bevande per asporto in tutte le vie limitrofe a Prato della Valle e, addirittura, nell'asse pedonale che, partendo dal Prato e passando per corso Umberto I, via Roma e il Liston, arriva fino a piazza Garibaldi.
I trasgressori dovranno fare i conti con una multa da 308 euro. Sarà invece di 85 euro la sanzione per chi attraverserà in auto il Prato, oppure proverà a fare due passi in Isola Memmia.
A controllare il rispetto dei divieti ci saranno un'ottantina di agenti della polizia municipale. I vigli verranno affiancati anche da pattuglie di polizia e carabinieri. Per scoraggiare l'arrivo del «popolo del Botellon» verranno schierati anche alcuni cani anti droga. L'alleato più prezioso di palazzo Moroni potrebbe essere però il meteo. In caso di pioggia (che non è esclusa) il problema potrebbe essere risorto alla radice come è capitato negli anni scorsi.