TREBASELEGHE - Avrebbe agito con agghiacciante freddezza e da sola in casa la diciassettenne che quel mercoledì pomeriggio di due settimane fa ha abortito. Poi avrebbe colpito con una decina di fendenti il corpicino della bimba di sette mesi.
Quindi avrebbe ripulito la stanza e avvolto la neonata in una maglietta per infilarla in una busta di plastica. Solo a questo punto ha chiamato il fidanzato al telefono: «A posto è nata morta, vieni qui». E insieme la coppia avrebbe sepolto la piccola.
Avrebbe quindi fatto tutto da sola e solo in un ssenza l'aiuto del giovane.econdo momento sarebbe intervenuto il giovane.
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