PADOVA - Blitz dei militari dell'antidroga di Padova nel Milanese: 3 italiani ed un tunisino sono finiti in manette nel corso di un'operazione scattata nella notte Rozzano, in provincia di Milano.
Sono stati sequestrati un chilo e 300 grammi di cocaina purissima e 40.000 euro in contanti. La droga, acquistata da un italiano residente nel Veronese, era destinata ad una vasta clientela di professionisti residenti nelle province di Padova, ma anche di Verona e Vicenza. Avrebbe fruttato al dettaglio circa mezzo milione di euro.
Gli arrestati sono "vecchie conoscenze" degli investigatori: si tratta infatti di Adriano Pasquale, 48 anni, di San Giovanni Lupatoto (Verona), Enzo Piliero, 37, di Rozzano (Milano), Pier Giorgio Renesto, 70, di Milano, e del tunisino Yousef Tarabel, 51, residente a Milano. Pasquale, era già stato arrestato nel 2007 dal Ros di Padova perché trovato con 4 chili di cocaina e coinvolto con Renesto in un vasto traffico di droga importata dalla Spagna.
Attraverso la ricostruzione dei vari passaggi della catena dello spaccio, è stato possibile identificare Pasquale e Renesto: il primo ritenuto uno dei principali fornitori di cocaina a noti imprenditori e professionisti del Padovano e del Vicentino; il secondo considerato l'anello di collegamento.
Ultimo aggiornamento: 11:43
Sono stati sequestrati un chilo e 300 grammi di cocaina purissima e 40.000 euro in contanti. La droga, acquistata da un italiano residente nel Veronese, era destinata ad una vasta clientela di professionisti residenti nelle province di Padova, ma anche di Verona e Vicenza. Avrebbe fruttato al dettaglio circa mezzo milione di euro.
Gli arrestati sono "vecchie conoscenze" degli investigatori: si tratta infatti di Adriano Pasquale, 48 anni, di San Giovanni Lupatoto (Verona), Enzo Piliero, 37, di Rozzano (Milano), Pier Giorgio Renesto, 70, di Milano, e del tunisino Yousef Tarabel, 51, residente a Milano. Pasquale, era già stato arrestato nel 2007 dal Ros di Padova perché trovato con 4 chili di cocaina e coinvolto con Renesto in un vasto traffico di droga importata dalla Spagna.
Attraverso la ricostruzione dei vari passaggi della catena dello spaccio, è stato possibile identificare Pasquale e Renesto: il primo ritenuto uno dei principali fornitori di cocaina a noti imprenditori e professionisti del Padovano e del Vicentino; il secondo considerato l'anello di collegamento.
Renesto e Tarabel sono stati fermati dopo aver ricevuto 3.000 euro da Pasquale come pagamento per l'intermediazione e per il loro ruolo di «vedette».
