Ecco i geni veneti della matematica:
Alessandro di Treviso il più bravo

PADOVA - «La matematica? Piace, diverte, permette di mettersi alla prova. E apre la strada al futuro». Parole di Alessandro Fiorindo, del Liceo Scientifico «Leonardo da Vinci» di Treviso, primo classificato tra gli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori del Veneto, alla 29° Gara di matematica «Città di Padova», promossa dall'Associazione Patavina Methesis con Il Gazzettino e la Fondazione Cariparo. Nel Dipartimento di Matematica pura e applicata dell'Università, il presidente dell'Associazione Alberto Marconi, affiancato dal presidente emerito Tomaso Millevoi, dai professori Benedetto Scimemi, Mario Frison e Giovanna Badoer, si è congratulato con gli studenti per l'accurata preparazione, accompagnata da approfondimenti personali. Applausi all'indirizzo, oltre che di Fiorindo, di Federica Cecchetto del «Marconi» di Conegliano (2° posto), Andrea Caberletti del «Primo Levi» di Badia Polesine e Stefano Fogarollo del «Fermi» di Padova (3° ex aequo), Giulia Trevisan del «Da Ponte» di Bassano, Gianluca Tasinato del «Fermi» di Padova, Riccardo Ceccon del «Nievo» di Padova, Flavio Salizzoni del «Don Mazza» di Verona, Greta Narder del «Leonardo da Vinci» di Treviso e Igor Simunec del «Tito Lucrezio Caro» di Cittadella. Due delle premiate, Federica Cecchetto e Giulia Trevisan, erano assenti in quanto impegnate, insieme ad altre due ragazze italiane, in una gara femminile di Matematica a Istanbul. Premi da Fondazione Cariparo, Comune di Padova, Azienda di promozione turistica, Unione matematica italiana.