PIAZZOLA SUL BRENTA - Tamponamento e scontro fra tre auto ieri sera a un incrocio sulla provinciale 94 "Contarina" tra Piazzola e Limena con esito tragico: il veicolo investitore è finito in un fossato, uccidendo una 44enne di Gazzo, Marina Marchioron che viaggiava al fianco del marito, questi con politraumi e prognosi di una trentina di giorni.
Non in pericolo di vita, ma anch'esso con policontusioni e fratture multiple il figlioletto di 4 anni che viaggiava con i genitori.
L'auto con a bordo la donna era ferma all'incrocio in attesa di svoltare a sinistra, quando è stata tamponata violentemente da una Mercedes a tutta velocità e guidata da un romeno poi risultato ubriaco.
L'auto con a bordo la vittima è stata lanciata contro un terzo veicolo centrandolo in pieno. Al volante di questa terza vettura era don Bruno Piccolo, parroco di Mortise, che ha riportato fratture multiple ed è ricoverato con una prognosi di 30 giorni.
Il pirata della strada è scappato a piedi nonostante le ferite riportate. Scattate immediatamente le ricerche del fuggiasco da parte dei carabinieri che l'hanno poi trovato, catturandolo, al pronto soccorso dell'ospedale di Cittadella.
Si tratta del 28enne romeno, Maracine Stefan Alin, residente a Piazzola sul Brenta.
Piantonato al'ospedale sarà trasferito ai domiciliari in attesa delle decisioni del magistrato.