Ruba in casa dell’assessore e perde
i documenti: giovane croato nei guai

Giovedì 30 Ottobre 2014
Ruba in casa dell’assessore e perde i documenti: giovane croato nei guai
1
PADOVA - Va a rubare in casa dell'assessore e dimentica i documenti d'identità, con tanto di fotografia. È accaduto qualche giorno fa a Masi. Il ladruncolo è stato denunciato a piede libero: ai carabinieri è bastato andare nell'abitazione del malfattore col documento in mano, confrontare la foto e segnalare il colpevole. Nei guai è finito N. D., croato di 20 anni domiciliato a Castelbaldo (Padova).



Il giovane era andato a fare visita nei giorni scorsi a Lara Buratto, assessore comunale di Masi. Naturalmente la donna non era nella sua abitazione di via Pertini, e il ladro ha impiegato una manciata di minuti per mettersi alla ricerca di oggetti da rubare, contanti e preziosi. Non gli è andata molto bene, perché nel sacco sono finiti solo una ventina di euro e un orologio.



La malcapitata ha scoperto il furto, messo a segno in orario pomeridiano, solo quando è rincasata. Aggirandosi nelle stanze ha però scoperto che il visitatore aveva perso un documento d'identità. Sul pavimento c'era infatti una tesserino di riconoscimento francese che riportava le generalità del croato e la sua fotografia.



Nell'ambito di una maxi operazione provinciale i carabinieri di Montagnana hanno inoltre arrestato Petrit Hoxha, albanese di 56 anni residente nella cittadina murata. L'uomo era destinatario di un provvedimento emesso dal tribunale di Padova e dovrà scontare un anno e tre mesi di reclusione per una rapina perpetrata a Montagnana nel 2009. I rappresentanti dell'Arma hanno infine denunciato a Este un albanese di 21 anni che portava in tasca un coltello a serramanico con la lama lunga una ventina di centimetri.
Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 12:33

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci