Era il terrore dei ragazzi: in carcere
il 18enne capo dei bulli-rapinatori

Lunedì 6 Luglio 2015
Era il terrore dei ragazzi: in carcere il 18enne capo dei bulli-rapinatori
8
PADOVA - La squadra Mobile di Padova ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un giovane ritenuto essere a capo di una banda che aggrediva e rapinava gli adolescenti. Denunciate altre persone, tra cui un minorenne. Numerosi sono gli episodi passati, da analizzare e forse riconducibili al gruppo.



La gang stava terrorizzando in città molti minorenni, dai 10 ai 15 anni, avvicinandosi a loro alle fermate del tram accerchiandoli in parchi pubblici, scaraventandoli dalle biciclette in corsa, e minacciandoli se necessario con coltelli.



Dopo alcune rapine in serie compiute sabato pomeriggio a giovanissimi ragazzi, scelti con cura tra quelli più giovani, timidi e schivi, nel primo pomeriggio di due giorni fa la squadra Mobile euganea è riuscita a rintracciare i colpevoli, ricostruendone la dinamica della rapine e recuperando alcuni cellulari rapinati.



Decisive sono state le descrizioni delle vittime, in particolare il piercing al sopracciglio destro del capo banda, risultato pericoloso e senza scrupoli.
Lo stesso, sottoposto ora a fermo di polizia, è un diciottenne, già con vari precedenti specifici e scarcerato, trovato in possesso del coltello utilizzato per le rapine, dormiva in una scuola dismessa vicino al Centro La Corte. Su disposizione del pm Federica Baccaglini il giovane è stato condotto in carcere.
Ultimo aggiornamento: 12:12

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci