TREBASELEGHE (PADOVA) - C'è un Veneto che non molla. Mai. Tra i tanti imprenditori che ogni giorno danno lustro alle loro famiglie e al nostro territorio con il loro lavoro duro e onesto, anche in questi anni tremendi e spietati, c'è Fabio Franceschi (qui la sua curatissima pagina Facebook).
Sono in pochi a non conoscerlo. Lui, 46 anni e una determinazione unica, è il patron di Grafica Veneta, un miracolo, più che un'azienda. Quando tutti o quasi facevano segnare il "meno" nei bilanci, lui e la sua squadra frantumavano un record dopo l'altro stampando libri nell'era del web.
Impressionando Obama, sfondando in mercati improbabili, aprendo all'innovazione, ai giovani, agli investimenti, all'energia pulita. Aiutando i suoi dipendenti mettendo mano al portafoglio.
Entusiasmo e lavoro. In questa video intervista esclusiva per il Gazzettino.it, Franceschi racconta senza peli sulla lingua gli inizi, quando non aveva niente a parte la fame, i veneti e i loro difetti, fino alle svolte, e la "ricetta" di un industriale che ama la sua Terra e la sua Patria, che soffre a vederla così martoriata e così vuole mostrare la sua "scintilla": «Se ce l'ho fatta io, perché non possono farcela anche gli altri?».
Ultimo aggiornamento: 15:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono in pochi a non conoscerlo. Lui, 46 anni e una determinazione unica, è il patron di Grafica Veneta, un miracolo, più che un'azienda. Quando tutti o quasi facevano segnare il "meno" nei bilanci, lui e la sua squadra frantumavano un record dopo l'altro stampando libri nell'era del web.
Impressionando Obama, sfondando in mercati improbabili, aprendo all'innovazione, ai giovani, agli investimenti, all'energia pulita. Aiutando i suoi dipendenti mettendo mano al portafoglio.
Entusiasmo e lavoro. In questa video intervista esclusiva per il Gazzettino.it, Franceschi racconta senza peli sulla lingua gli inizi, quando non aveva niente a parte la fame, i veneti e i loro difetti, fino alle svolte, e la "ricetta" di un industriale che ama la sua Terra e la sua Patria, che soffre a vederla così martoriata e così vuole mostrare la sua "scintilla": «Se ce l'ho fatta io, perché non possono farcela anche gli altri?».