Camposampiero (Padova) - «Quando si coglie un fiore dal giardino si cerca il più bello, e la mia Francesca era il più bello dei fiori». Commoventi le parole di Gianni Alessio, il marito di Francesca Zachì, che ancora non si rende conto di quello che è accaduto ieri sulla Statale del Santo nello schianto mortale contro un camion. Sposati dal 1972, Gianni e Francesca erano una coppia molto conosciuta e stimata nella zona.
«Zachì sta per Jaquelin che era il nome che volevano per lei i suoi genitori ma all'anagrafe il nome è stato trascritto male e alla fine hanno deciso di chiamarla Francesca» - dice ancora il marito Gianni, che in questi giorni si alternava nella «veglia» ai capannoni della Fiera della Zootecnica di Rustega - non so come farò domani e dopo ancora.
Francesca e la figlia Arianna stavano tornando dall'ospedale di Padova dov'erano andate ad una visita di controllo del nipotino più grande che a soli 4 giorni dalla nascita è stato sottoposto ad un intervento al cuore. Francesca Filippi fino al 2012 aveva gestito la tabaccheria del paese che poi aveva deciso di chiudere per aiutare la figlia ad accudire il nipote.