BOLZANO (3 ottobre) - L'alpinista Walter Nones, 39 anni, carabiniere, moglie e due figli piccoli, morto questa mattina mentre tentava una salita agli ottomila del massiccio del Cho Oyu nell'Himalaya, per aprire una nuova via sul versante sud-ovest. In questa spedizione era accompagnato dal collega dell'Arma Giovanni Macaluso, 46 anni, di Bressanone (ed istruttore nel centro di Selva di Val Gardena) e da Manuel Nocker, 30 anni, aspirante guida alpina di Selva. Il corpo di Nones sarebbe già stato recuperato.
La notizia è stata data dalla moglie, Manuela, sul blog dell'alpinista. «Walter ha avuto un incidente questa mattina - è il testo del post - Non potremo più riabbracciarlo, possiamo solo ricordarlo per il grande uomo speciale che era. Non ci sono ancora informazioni precise sull'accaduto quindi chiedo rispetto da parte dei mezzi d'informazione nel diffondere la notizia. Quando avrò maggiori informazioni le pubblicherò sul blog. Grazie, Manuela».
Walter Nones era trentino di origine ma da tempo trapiantato in Valgardena, in Alto Adige. Nel 2008 aveva vissuto la tragedia dell'amico Karl Unterkircher, assistendo alla sua morte sull'Himalaya, sulla parete Rakiot del Nanga Parbat, salvandosi dopo un lungo e difficile rientro al campo base.
Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 22:25
La notizia è stata data dalla moglie, Manuela, sul blog dell'alpinista. «Walter ha avuto un incidente questa mattina - è il testo del post - Non potremo più riabbracciarlo, possiamo solo ricordarlo per il grande uomo speciale che era. Non ci sono ancora informazioni precise sull'accaduto quindi chiedo rispetto da parte dei mezzi d'informazione nel diffondere la notizia. Quando avrò maggiori informazioni le pubblicherò sul blog. Grazie, Manuela».
Walter Nones era trentino di origine ma da tempo trapiantato in Valgardena, in Alto Adige. Nel 2008 aveva vissuto la tragedia dell'amico Karl Unterkircher, assistendo alla sua morte sull'Himalaya, sulla parete Rakiot del Nanga Parbat, salvandosi dopo un lungo e difficile rientro al campo base.
